Arte Contemporanea

LE TRIBù DEL MEDIO ORIENTE NELLE FOTOGRAFIE DI DEBRA HOLT

Debra Holt ama da tutta una vita la natura ed è attratta dalla bellezza della natura selvaggia. E’ una viaggiatrice e fotografa di fama mondiale e la sua passione è quella di esplorare culture meno conosciute e catturare la loro umanità e il loro spirito. Nei suoi recenti viaggi, in Medio Oriente, è rimasta affascinata dal vasto paesaggio desertico e dalle persone che reputano questo territorio la loro casa.
Attraverso il deserto arabo, arido e polveroso, viaggiano le popolazioni nomadi. Figure robuste, cammelli e tende si stagliano nel vasto cielo del deserto, come hanno fatto per migliaia di anni. Qualcosa, però, è cambiato. I mutevoli concetti di proprietà hanno spinto molti nomadi a scambiare interminabili camminate al pascolo per fattorie, abitazioni rupestri e baracche. Alcuni hanno dato in cambio i loro cammelli per camion e i loro abiti tradizionali per vestiti in flanella e jeans.
Possiamo ancora guardare nel lontano passato. Possiamo connetterci nel presente ad un antico modo di vivere, lontano dalla nostra esistenza relativamente semplice e riflettere sulla battaglia umana per la sopravvivenza in un ambiente ostile. Un mare infinito di sabbia e pietra saluta il visitatore. In questa interminabile distesa di sabbia appaiono incombenti torri di roccia immutabili nel tempo.
La quotidianità nel deserto è incisa nell’animo della gente così come in ogni granello di sabbia. I bambini accolgono i visitatori con uno sguardo penetrante e consapevole. Gli anziani sorridono sempre e i loro occhi così espressivi sono segnati dal tempo. Ricchi tessuti adornano le loro teste e aggiungono colore alle pareti della grotta in pietra tenera.
Con questa collezione, Holt ha cercato di catturare l’umanità, la bellezza e l’incredibile capacità di sopravvivenza di queste persone uniche. L’artista è affascinata da tutto ciò che riguarda queste tribù, specialmente dal modo in cui si adattano al loro ambiente e a come utilizzano le risorse naturali, presenti nel territorio, per sostenersi e prendersi cura di sé e del proprio bestiame. Oltre a questo, ha cercato di creare una finestra in un mondo senza tempo, dove l’uomo e la natura esistono in un equilibrio precario, e dove il passato e il presente si fondono insieme come l’orizzonte del deserto.

Mariangela Bognolo

Critico, curatore, storico dell'arte, Direttore Artistico di radio Rete Top 95, Capo Dipartimento Beni Culturali CAD Sociale provincia di Venezia, Socio Onorario Benemerito dell'Associazione storico culturale e di spettacolo per la promozione turistica della Campania “ IL CASTELLO ”.

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