Premio Etereart

Brian Flynn vince il Premio Etereart 2019 – Prima edizione

All’artista Brian Flynn è stato conferito, il 5 gennaio, il premio Etereart 2019 in occasione della cerimonia di premiazione del Visual Art’s Great Trophy – Città di Salerno, presso le scuderie di Palazzo Genovese (Salerno), indetto dall’Associazione storico culturale e di spettacolo per la promozione turistica della Campania “IL CASTELLO” rappresentata dal presidente Geom. Bruno Di Cerbo. Presenti alla manifestazione il presidente Bruno Di Cerbo, Luca Coppola e Immacolata Sorrentino rispettivamente presidente e vicepresidente della Pro Loco di Ercolano, la dott.ssa Mariangela Bognolo critico e storico dell’arte, la dott.ssa Maria di Stasio scenografa teatrale e cinematografica ed Emilio di Cerbo maestro dell’Arte della Fotografia ed Accademico Internazionale delle Avanguardie Artistiche.

L’artista ha esposto due opere intitolate “Apritisesamo” e “Alabastro”.

La dottoressa Bognolo ha redatto la seguente critica:

L’arte di Brian Flynn parla di mondi incantati e visioni spirituali.
Colori luminosi e personaggi dall’aspetto mistico-divino conducono l’osservatore oltre la realtà tangibile.
Nel dipinto “Apriti sesamo” tre uomini, con in mano un bastone, camminano lungo una strada. Sullo sfondo brevi tocchi di colore definiscono un campo di sesamo. I volti sono illuminati da un alone rossastro. I due personaggi laterali volgono lo sguardo verso l’uomo al centro, mentre quest’ultimo rivolge loro parole a noi non comprensibili. La magia pervade tutta l’opera, sia nel titolo, che riprende una formula magica presente nella fiaba di Alì Babà, sia nell’elemento naturale del sesamo in quanto il suo olio veniva utilizzato anche dagli antichi babilonesi. 
Ancor più mistico è il dipinto “Alabastro”. Un personaggio tiene in mano un vaso d’alabastro e lo guarda in segno di adorazione. Sulla sua spalla destra vi è posizionato un piccolo uccello riconducibile ad una Fenice, simbolo di rinascita e incarnazione della parola divina. Lo sfondo non è più reale e il soggetto sembra fluttuare in una dimensione ultraterrena.
Brian Flynn è un artista dalla forte carica espressiva e il suo mondo incantato e misterioso ci porta alla scoperta di mondi antichi e civiltà ormai sconosciute.”

Mariangela Bognolo

Critico, curatore, storico dell'arte, Direttore Artistico di radio Rete Top 95, Capo Dipartimento Beni Culturali CAD Sociale provincia di Venezia, Socio Onorario Benemerito dell'Associazione storico culturale e di spettacolo per la promozione turistica della Campania “ IL CASTELLO ”.

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