THE PLOT – Creative Folkestone Triennal 2020

Venti artisti, tra cui Richard Deacon, Shezad Dawood e Rana Begum, saranno presenti alla quinta edizione del Creative Folkestone Triennal 2020, una delle più ambiziose mostre d’arte del Regno Unito.

Alla fine di questa edizione le opere saranno esposte permanentemente creando, così, una delle più grandi esposizione d’arte contemporanea dell’Inghilterra.

Questa esposizione, intitolata The Plot, permetterà ai visitatori di scoprire nuove opere d’arte esplorando, nello stesso momento, la città e la sua connotazione urbana. Le opere saranno posizionate lungo tre particolari percorsi:

L’idea è quella di incoraggiare i visitatori a porsi delle domande e discutere sul divario tra ciò che viene raccontato e l’urbanistica della città.

The Plot si fonda sul concetto di “place-making” e Lewis Biggs, curatore della mostra, a tal proposito si è così espresso: “Anche se questa esposizione si svolge a Folkestone il tema su cui essa si concentra è universale. Ci permette di considerare la relazione presente tra le storie e le realtà di tutto il mondo. Ad un certo punto ognuno di noi viene a conoscenza della differenza tra l’esperienza vissuta e ciò che viene narrato. A volte il divario tra questi due concetti è così estremo ed è forse il risultato di una certa malizia denominata appunto “Il Complotto”. Le teorie cospiratrici stanno diventando sempre più popolari ed è arrivato il momento di pensare urgentemente al divario tra il discorso e l’azione, tra le nostre storie e le nostre realtà“. 

Gli Artisti selezionati per Creative Folkestone Triennal 2020 sono:Rana Begum, Sam Belinfante, Stephenie Bergman, Patrick Corillon, Shezad Dawood, Richard Deacon, Jacqueline Donachie, genuinefake, Gilbert & George, Helga Griffiths, Mariko Hori, Christopher Houghton Budd, Atta Kwami, Morag Myerscough , Jacqueline Poncelet, Pilar Quinteros, Mike Stubbs, Jason Wilsher-Mills, Inverno / Horbelt e HoyCheong Wong, Simon Davenport & Shahed Saleem / Makespace.

Tra gli artisti, Rana Begum (nata nel 1977, Bangladesh) creerà una speciale combinazione di colori per le capanne della spiaggia di Lower Saxon Way. I progetti di Begum rispecchieranno la sua arte legata alla geometria, al colore e alla luce. 

Shezad Dawood(nato nel 1974, UK) presenteràLeviathan Legacy 2presso la Biblioteca Centrale. Leviathan è un grande progetto che riguarda i cambiamenti climatici, la migrazione e la salute mentale. L’opera fa parte della messa in digitale del programma “This is Public Space”, sostenuta da una sovvenzione del fondo CUPIDO dell’Unione Europea. 

Le sculture in granito Benchmark nos 1-5 di Richard Deacon (nato nel 1949, UK) sono il risultato della sua preoccupazione per i plinti e il ruolo cruciale che essi hanno nella creazione della scultura. In occasione della Triennale ha scoperto cinque spazi all’interno del Kingsnorth Gardens dove saranno posizionate le opere.

Presso Harbour Arm, l’artista Atta Kwami (nata nel 1956, Ghana) presenterà delle pitto-sculture. La ricerca artistica di Kwami si basa sull’urbanistica e sulla storia del modernismo africano e userà questa sua conoscenza per creare i tipici chioschi ambulanti dell’Africa occidentale che andranno a dialogare con quelli presenti nel luogo.

L’artista Pilar Quinteros (nata nel 1988, Cile) presenta Fortress Janus: Folkestone.  Una monumentale testa marmorea sarà situata sulla cima di una scogliera. Sarà una connessione ideale tra Europa ed Inghilterra.

La 5 ° edizione del Creative Folkestone Triennal sarà inaugurata sabato 5 settembre 2020.

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