Nella giornata odierna è stata presentata, presso la Gallery Hyundai di Seul, la mostra di Lee Kang dal titolo “Disappearance“. La mostra si focalizza su di una performance risalente al 1970 di un suo iconico lavoro intitolato “Disappearance, Bar in the Gallery” e presentato in occasione della sua prima mostra personale.
Questa opera abbraccia l’interpretazione dell’artista mettendo in risalto i suoi interessi come il concetto di cosmo, l’ordine del sistema naturale e l’inizio e la fine, il tutto mescolando fotografia, video e installazione.
“Disappearance, Bar in The Gallery” è stata nuovamente ricreata per questa mostra con un bar installato nello spazio al piano terra della galleria.
Mostrata per la prima volta nel 1973 alla Myong Dang di Seul, questa performance vuole rappresentare una sfida alla separazione tra arte e vita – snack da bar e vino di riso sono posti in cima ai tavoli, incoraggiando gli spettatori a prendere posto e ad unirsi alla scena.
Il lavoro qui creato non ha precedenti se si pensa alla partecipazione di un pubblico divenuto il centro nel processo di realizzazione della performance stessa. Il tradizionale pub o chumak fungeva come una sorta di equalizzatore rivoluzionando la percezione tra classe sociale ed arte performativa, attraverso un gran numero di visitatori. In mostra anche “Untitled 75031“, esposto alla Biennale di Parigi del 1975.
Biografia
Lee è stato uno dei membri fondatori della Korean Avant-Garde Association e nel 1974 del primo Festival delle Arti Contemporanea, Daegu Contemporary Art Festival a Daegu, in Corea.
Il suo lavoro è stato esposto dalla Gallery Hyundai al Frieze di New York all’inizio di quest’anno. La mostra coincide con l’apertura della Seul Mediacity Biennale (6 settembre), Gwangji Biennale (7 settembre) e Busan Biennale (8 settembre).
Lee Kang-so è nato nel 1943 e lavora ad Anseong, in Corea. Il suo concetto artistico prevede la sperimentazione di vari media tra cui dipinti, video, performance, installazione, fotografia e ceramica.
Nel 1965 si è laureato in pittura presso il Department of Seoul National University. Nel 1991 Lee andò alla State University di New York a Albany come artista visitatore mentre lavorava come professore all’Università di Gyeongsang, e in seguito si unì al Programma Studio artisti presso il MoMA PS1.
Le sue opere si trovano in numerose collezioni internazionali sia pubbliche che private, tra cui il National Museum of Contemporary Art di Seul; il Museo Nazionale di Arte Contemporanea, Seoul, Corea; Seoul Metropolitan Museum of Art, Seoul, Corea; Daegu Art & Culture Hall, Daegu, Corea; Open Air Sculpture Garden Asadal, Gyeongju, Corea; l’Internazionale Museo del centro culturale e artistico del XX secolo, Laguna Beach, California, USA; Written Art Foundation,Francoforte, Germania; e Mie Museum of Art, Miegen, Giappone.
LEE KANG-SO: DISAPPEREANCE
4 settembre 2018 – 14 ottobre 2018
Gallery Hyundai, 14 Samcheong-ro, Jongno-gu, Seul, Korea.