L’opera di Ivana Galli “Fundamenta 187”, che sarà presentata in anteprima presso lo Spazio Thetis all’Arsenale Novissimo di Venezia il 18 Settembre 2020, nasce dalla materia povera, dispersa, galleggiante. Questa mostra nasce con lo scopo di porre attenzione e ad avere una certa sensibilità verso gli oggetti che racchiudono il nucleo fondante di un’identità culturale.
Il 12 novembre 2019 Venezia è travolta da un’Aqua Granda che arriva a 187 cm. Ivana non è rimasta indifferente davanti alla drammaticità di quei giorni: tra i danni gravissimi causati dall’acqua alta che ha nuovamente messo in ginocchio la Città, i suoi abitanti, molti esercizi commerciale e molte librerie. È proprio da queste librerie, culle di antica saggezza, che proviene la quasi totalità dei libri utilizzati dalla Galli per realizzare “Fundamenta 187”. Grazie alle numerose donazioni di enti e privati, Ivana ha saputo comporre un monumento alla cultura: sei colonne di libri, antonomasia del sapere, base solida della cultura che si erigono verso il cielo e continuano simbolicamente a sostenere la città.
Ivana Galli, nata a Venezia, è musicista e scultrice e ha quale forma d’espressione elettiva la fotografia, mestiere che inizia ad apprendere fin da giovanissima nel laboratorio fotografico del padre. Nel suo percorso ha avuto modo di sperimentare e di esprimersi spaziando con grande eclettismo nei vari ambiti artistici. È un’artista già conosciuta ed apprezzata a Venezia: lo scorso anno è stata una dei “Friends” che ha aderito alla grande mostra-happening che ha animato lo splendido parco dello Spazio Thetis in concomitanza di Biennale arte 2019, riscuotendo un grandissimo successo di critica e pubblico, e con la personale “In Embryo”, contemporaneamente si è messa in luce con “Ritratto Scomposto” una personale di ritratti fotografici partecipando al Macro di Roma, allo Spazio Tadini di Milano e al Festival della filosofia di Modena. Il suo atelier si trova presso il “Forte Marghera” nell’immediato entroterra veneziano.
Fundamenta 187, è un’opera che si presenta in un’eleganza e una sobrietà quasi disarmanti, ma che racchiude in sé una poetica e un significato estremamente profondi: storie, racconti, leggende, tradizioni salvate da una fine non meritata. Fondaménta, a Venezia, è il nome dato alle strade che costeggiano un rio o un canale al piede dei fabbricati, ma anche la palificazione ingegnosa su cui l’intera Città è edificata. Un luogo tanto quotidiano quanto essenziale nella vita veneziana.
Perché la cultura non smetta di costituire le fondamenta del nostro essere.
Per necessità legate al COVID l’Opening sarà solo ad invito ma, a partire da lunedì 21 settembre sarà possibile visitare l’opera allo Spazio Thetis oppure presso lo studio di Ivana Galli a Forte Marghera. Per informazioni e prenotazioni: info@ivanagalli.it – robert@rcphillips.eu – info@fg-comunicazione.it